Descrizione
Il Consiglio comunale, ha approvato, con la relativa modifica al PRG, la retrocessione a zona agricola di 81 aree edificabili, andando così a dare risposta ai cittadini che pur avendo un terreno edificabile non erano nella condizioni di costruire ma erano tenuti in ogni caso al pagamento dell’IMU.
Quella approvata in consiglio è la seconda tranche di retrocessioni effettuata dopo quella del 2022 e si inserisce nel percorso di revisione complessiva del PRG.
“Siamo andati incontro alle esigenze dei cittadini che, per le mutate condizioni economico-sociali, avevano richiesto di cambiare le destinazioni d’uso di aree già dichiarate edificabili – sottolinea il Sindaco Gianguido D’Alberto – consapevoli che il permanere dell’edificabilità su quei terreni avrebbe continuato a rappresentare solo un mero peso economico senza produrre alcun tipo di sviluppo urbanistico, anticipando su questo aspetto anche la nuova legge urbanistica regionale”.
“Con il provvedimento approvato in consiglio abbiamo confermato la volontà politica di accogliere le legittime richieste dei cittadini - commenta l’Assessore con delega all’urbanistica Graziano Ciapanna -. L’intenzione è di arrivare a una generale revisione del PRG che coniughi sviluppo e rigenerazione, per una città sempre più al passo con i tempi” .
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Ultimo aggiornamento: 8 novembre 2024, 14:42