Descrizione
Commozione e ricordo. Queste le cifre che hanno segnato la cerimonia di intitolazione del Parco fluviale del Vezzola a Davide De Carolis, il volontario tecnico dell’elisoccorso scomparso cinque anni fa nella tragedia di Campo Felice.
L’amministrazione comunale, richiesta del Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani d’Abruzzo, aveva attivato l’iter, seguito con particolare premura dalla Prefettura, fino a giungere, in anticipo sui tempi canonici propri di tali iniziative, al risultato.
Ad assistere all’intitolazione erano presenti le autorità civili, religiose e militari, le associazioni, una delegazione nazionale del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e i genitori di Davide: Nicola e Lalla con le sorelle Sara e Chiara; quest’ultima ha ricordato Davide leggendo la poesia di un giovane ragazzo calabrese.
Come si ricorderà, in quel periodo così drammatico, con le scosse di terremoto e le straordinarie nevicate, un elicottero del 118 si era levato in volo per recuperare uno sciatore ferito. Tra i componenti dell’equipaggio del soccorso c’era anche il 39enne Davide De Carolis, volontario teramano. L’elicottero del 118 non giunse mai all’Ospedale de L’Aquila, dov’era diretto, perché si infranse contro una montagna a causa della visibilità estremamente scarsa. Davide De Carolis in quelle difficilissime giornate del Gennaio 2017 si prodigò generosamente, non avendo fatto mancare la sua presenza neanche a Rigopiano, dove contribuì a trarre in salvo una persona nell’albergo travolto dalla valanga.
Amici e familiari, hanno voluto ricordare Davide, con parole cariche di affetto. Il Sindaco Gianguido D’Alberto prima di svelare il telo tricolore che ricopriva la targa, ha ricordato il giovane teramano, sottolineandone l’esemplarità.
Il coro del Liceo Musicale “M. Delfico” ha accompagnato la cerimonia.
Contenuti correlati
Ultimo aggiornamento: 8 novembre 2024, 14:27